A ogni attività formativa è assegnato un peso in Crediti Formativi Universitari (CFU), che indica la quantità di lavoro che uno studente medio dovrà fare per completare l’attività. Convenzionalmente un anno di studio corrisponde a 60 CFU; quindi un insegnamento da 12 CFU dovrebbe occupare uno studente medio per un quinto dello studio annuale. Non c’è un collegamento fisso fra CFU e numero di ore di lezione di un insegnamento; a ogni CFU possono corrispondere da 6 a 12 ore di lezione, o anche di più se l’insegnamento prevede laboratori o altre attività pratiche.
Per conseguire il titolo dovrai aver acquisito un numero di CFU pari a 60 moltiplicato per la durata normale del corso: quindi 180 CFU per una laurea triennale, 300 per una laurea magistrale a ciclo unico da 5 anni, 360 per una laurea magistrale a ciclo unico da 6 anni, e così via.
Obblighi formativi aggiuntivi
Ti auguriamo non sia il tuo caso, ma se la verifica delle conoscenze in ingresso ha rivelato lacune che potrebbero rallentare o addirittura compromettere il tuo percorso di studi, allora ti saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi. Scopo di questi obblighi è aiutarti a colmare prima possibile queste lacune in modo da permetterti di proseguire sufficientemente preparato i tuoi studi.
Possono consistere in corsi di recupero che devi seguire, oppure in materiale aggiuntivo da ripassare assegnato da un tutor, oppure nell’indicazione di esami che devi sostenere per primi, o in altre cose ancora; la segreteria didattica del tuo corso saprà darti indicazioni precise.
In ogni caso si tratta di obblighi (se ti sono stati assegnati li devi fare per forza) aggiuntivi (sono in più rispetto alle usuali attività formative previste nel corso); inoltre finché non dimostrerai di aver colmato le lacune iniziali ci saranno degli esami che non potrai sostenere, e comunque non potrai laurearti.
Curriculum, piano di studi e carriera
Per conseguire la laurea devi seguire delle attività formative e sostenere i relativi esami in modo da acquisire i CFU previsti dal tuo corso. L’elenco di tali attività (insegnamenti, tirocini, prova finale, ecc.) costituisce il curriculum del tuo corso di studi. Molti corsi di studio hanno un solo curriculum; altri ne hanno più di uno e a un certo punto della tua carriera (quando dipende dallo specifico corso di studio) dovrai sceglierne uno.
Un curriculum contiene delle attività obbligatorie, che devono essere necessariamente seguite, e delle attività a scelta. Queste ultime sono di due tipi: a scelta libera dello studente oppure a scelta in un gruppo. Per queste ultime ti sarà offerta una rosa di attività (di solito insegnamenti) fra cui dovrai sceglierne una o più di una, fino a conseguire il numero di CFU assegnato al gruppo.
Diversi corsi di studio ti offrono una rosa di possibilità automaticamente accettate anche per le attività a scelta libera. Tu puoi proporre anche attività al di fuori della rosa; per farlo devi presentare domanda al Consiglio del tuo corso di studio (con le modalità che ti saranno spiegate dalla segreteria didattica) che potrà accettarla o meno a seconda della coerenza complessiva del percorso proposto.
Il tuo piano di studi consiste nell’elenco delle attività (obbligatorie o scelte da te) che dovrai completare per conseguire la laurea. Qualora tu invece intenda seguire attività didattiche al di fuori dei curricula ufficiali dovrai presentare un piano di studi personale, con le tempistiche (di solito a partire dal secondo anno) e modalità indicate sul sito web del corso. Il Consiglio del corso di studio poi esaminerà la tua proposta e la accetterà oppure ti chiederà di modificarla in caso non la ritenga coerente con gli obiettivi del corso di studio.
Infine, come studente dell’Università di Pisa puoi dare anche esami non previsti dal tuo piano di studi, in più rispetto a quelli che ti servono per laurearti. L’insieme di tutti gli esami che hai superato costituisce la tua carriera universitaria; per avere un certificato che elenchi tutti gli esami presenti nella tua carriera puoi collegarti al portale Alice.